Otto bambini hanno perso la vita in Afghanistan la settimana scorsa, mentre giocavano con ordigni inesplosi e raccoglievano rottami di metallo da vendere, secondo quanto dichiarato ieri dall’Unicef, il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia.
L’Unicef non ha specificato la data e il luogo della strage ma ha aggiunto che in media due bambini muoiono ogni giorno a causa di tali esplosioni in Afghanistan.
Le armi inesplose stanno avendo un impatto devastante sui bambini in Afghanistan. Nel 2022, più di 700 bambini sono stati uccisi o mutilati a causa di ordigni inesplosi e residuati bellici. Una media di due bambini al giorno. È fondamentale lavorare insieme per proteggere i bambini nel paese devastato dalla guerra, ha affermato l’organizzazione.
Oltre a offrire le più sentite condoglianze alle famiglie e agli amici dei bambini, l’Unicef ha dichiarato che gli effetti degli ordigni e dei residuati bellici sono stati devastanti sulla vita dei bambini in Afghanistan.
L’Unicef ha aggiunto che sta aumentando i suoi sforzi per educare i bambini, i genitori e il pubblico sui pericoli delle mine antiuomo e degli ordigni inesplosi lasciati sui campi di battaglia.
L’Afghanistan ha i campi minati più estesi al mondo, tuttavia, con la riduzione dei fondi internazionali, è diminuito anche il budget per lo sminamento, mettendo a grave rischio la vita delle persone vulnerabili, in particolare dei bambini.
Piantare mine è stata una delle tattiche principali delle parti in guerra in Afghanistan negli ultimi decenni. I rimanenti materiali inesplosi sui campi di battaglia e intorno ai quartieri militari si sono aggiunti a questo problema.
Secondo varie stime, nella guerra in Afghanistan sono state utilizzate milioni di mine antiuomo. L’uso delle mine antiuomo ha ucciso migliaia di persone in Afghanistan e ha portato alla totale distruzione delle vite degli afghani.
Sebbene le Nazioni Unite abbiano contribuito con successo al loro programma di sminamento in Afghanistan; a causa della mancanza di infrastrutture nazionali nel Paese e della piantagione di nuove miniere, il problema non è stato ancora del tutto eliminato.
