giovedì, Settembre 12, 2024
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Attacchi jihadisti in Mozambico, scomparsi 70 bambini

Una serie di attacchi violenti attribuiti a militanti legati allo Stato Islamico nella regione di Cabo Delgado, Mozambico, ha provocato la scomparsa di oltre 70 bambini, alimentando i timori che possano essere stati annegati o rapiti dai combattenti.

Questo drammatico evento ha spinto decine di famiglie a cercare sicurezza nella provincia meridionale di Nampula, dove hanno richiesto l’assistenza della polizia per ritrovare i propri figli scomparsi, come riportato mercoledì da un gruppo di organizzazioni umanitarie e agenzie ONU denominate Protection Working Group.

Questi attacchi hanno colpito aree precedentemente risparmiate dall’insurrezione iniziata a Cabo Delgado nel 2017, segnalando potenzialmente un’intensificazione della crisi che ha già costretto oltre un milione di persone a lasciare le proprie case a causa della violenza persistente negli ultimi sette anni, durante i quali migliaia sono stati uccisi.

La crisi umanitaria è stata aggravata da un’ondata di sfollamenti senza precedenti, con quasi 100.000 persone costrette a fuggire da febbraio a marzo, in seguito a un’offensiva lanciata dai militanti, causando il più grande esodo di minori registrato nella regione in 18 mesi, secondo Save the Children.

Il rapporto del Protection Working Group ha rivelato che circa 27 villaggi sono stati attaccati, provocando annegamenti di bambini e anziani in fuga e rapimenti di uomini. Si stima che 500 strutture, tra cui abitazioni, chiese e mercati, siano state distrutte.

L’UNICEF ha avvertito che lo sfollamento di massa potrebbe aggravare le epidemie di colera, a causa delle condizioni di sovraffollamento e della scarsità di acqua pulita e servizi igienici. Nonostante le affermazioni di sicurezza dal governo mozambicano, gli attacchi continuano, con recenti occupazioni di città da parte dei militanti e decapitazioni di forze di sicurezza.

La lotta del Mozambico contro i militanti jihadisti, iniziata nell’ottobre 2017, continua a sfidare la capacità delle forze di sicurezza di garantire protezione e stabilità, sottolineando la fragilità della situazione a Cabo Delgado e la necessità di un sostegno più convincente alle comunità colpite.

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