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Carneficina

di Alfredo Facchini

Roma. Quartiere San Lorenzo. Su un muro una mano ha dipinto 269 sagome bianche che si tengono per mano.

Ognuna ha una targhetta e una data: il nome e il giorno in cui sono state uccise dai loro mariti, compagni, ex partner o familiari.

Sono 104 le donne uccise in Italia nei primi 11 mesi del 2022 (-4,6% sul 2021). E’ quanto viene a galla dal nono “Rapporto Eures” sul femminicidio in Italia.

Di queste 104 vittime, 35 avevano più di 64 anni.

Sono in particolare le grandi aree metropolitane a registrare il rischio più elevato per le donne: in cima alla graduatoria nazionale per numero di femminicidi si conferma anche nel 2022 Roma (con 8 femminicidi, a fronte dei 14 vittime del 2021).

Seguono, con 5 femminicidi nel 2022, le province di Milano (in calo rispetto all’anno precedente, con 2 vittime in meno), di Napoli, Vicenza (stabili rispetto all’anno precedente) e Varese (che passa da nessun femminicidio nel 2021 a 5 nel 2022).

Dove si muore di più è in famiglia. Anche nel 2022 il numero più consistente dei femminicidi familiari si registra all’interno dei rapporti di coppia, 50 casi, pari al 58,1%.

Ma questa orrenda casistica annovera anche 17 madri uccise dai figli e 6 figlie ammazzate dai genitori.

Oltre una vittima su 5 era straniera (22 casi nel 2022, pari al 21,2%), registrando una crescita del 15,8% rispetto al 2021. Nonostante l’incremento delle vittime straniere, diminuiscono invece gli autori stranieri (-50% rispetto al 2021, rappresentando il 14% del totale, a fronte dell’86% costituito da autori italiani).

Aumentano i femminicidi a mani nude (+26,3%, con 24 donne uccise) e in particolare quelli da percosse, che passano dai 3 casi del 2021 agli 8 del 2022.

In aumento, rispetto al 2021, anche gli omicidi con armi da fuoco: un femminicidio su 5. In oltre la metà dei casi gli assassini avevano un regolare porto d’armi (ad 58,8%).

Un terzo dei carnefici (il 30,5% nel 2022) si toglie la vita dopo aver commesso il delitto (percentuale, questa, sostanzialmente stabile negli anni): ciò accade nella totalità dei casi nei femminicidi familiari (dove l’incidenza degli omicidi-suicidi sale al 34%).

A livello mondiale, secondo l’Onu, ogni ora più di 5 donne hanno trovato la morte in famiglia. Questo corrisponde a un femminicidio ogni 12 minuti.

Soffocate, picchiate, accoltellate, carbonizzate.

Quando gli uomini fanno schifo.

Alfredo Facchini

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