Il numero di rifugiati e sfollati a causa di conflitti, violenze e persecuzioni ha superato quota 122 milioni, un record drammatico evidenziato nel rapporto “Mid Year Trends” dell’UNHCR. Con l’iniziativa “Un altro inverno lontano da casa”, l’agenzia delle Nazioni Unite accende i riflettori sui rischi invernali per milioni di persone costrette a vivere senza protezione adeguata. Particolarmente critica la situazione in Paesi come Libano, Siria, Ucraina e Afghanistan, dove centinaia di migliaia di famiglie affrontano temperature rigide senza risorse per cibo, medicine o abiti caldi.
Emergenza inverno: obiettivo aiuti salvavita in otto Paesi
La campagna di UNHCR, attiva in Afghanistan, Pakistan, Egitto, Siria, Giordania, Libano, Ucraina e Moldavia, punta a raccogliere fondi per fornire supporto immediato. Gli aiuti includono coperte, abiti invernali, beni essenziali e assistenza economica diretta. “Per milioni di persone, l’inverno rappresenta una sfida insostenibile. I conflitti continuano a spingere in fuga famiglie che affrontano gelo e insicurezza senza una casa,” ha dichiarato Laura Iucci, responsabile raccolta fondi UNHCR Italia, sottolineando l’insufficienza delle risorse disponibili per fronteggiare i bisogni in crescita.
Libano e Siria: famiglie vulnerabili tra freddo e violenze
In Libano, l’inverno aggrava una crisi umanitaria già drammatica: circa 1,3 milioni di persone sono state sradicate dalle loro case dall’escalation del conflitto. Oltre 190.000 vivono in rifugi collettivi, ma molti non hanno riparo adeguato contro le temperature gelide. Dal Libano alla Siria, dove si registra un flusso di 557.000 nuovi arrivi, l’assistenza si scontra con risorse limitate: l’appello umanitario per la Siria è finanziato solo al 17%.
Ucraina: 1.000 giorni di guerra e infrastrutture devastate
A più di 1.000 giorni dall’inizio del conflitto su larga scala, l’Ucraina si prepara a un altro inverno durissimo. La distruzione delle infrastrutture energetiche ha ridotto del 65% la capacità produttiva del Paese, lasciando milioni senza riscaldamento, elettricità e acqua potabile. UNHCR stima di raggiungere 550.000 persone con kit termici, abiti caldi e generatori per affrontare l’emergenza.
Afghanistan: gelo e crisi umanitaria senza fine
In Afghanistan, dove 23,7 milioni di persone necessitano di aiuti, le temperature invernali scendono fino a -25 gradi. Il Paese, segnato da decenni di conflitti e disastri naturali, resta tra i più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico. UNHCR sta intensificando la distribuzione di beni di prima necessità, abiti caldi e supporto energetico.
Appello globale: un aiuto per affrontare l’inverno
La campagna “Un altro inverno lontano da casa” mira a fornire assistenza immediata alle famiglie più colpite, garantendo ripari, beni essenziali e risorse per sopravvivere ai mesi più rigidi dell’anno. Con risorse ancora insufficienti, UNHCR chiede un contributo a tutti per salvare vite in un momento critico.