Secondo il rapporto Global Gender Gap Report del Wfe, il World Economic Forum, il Pakistan è il secondo peggior paese al mondo in termini di parità di genere, al 145° posto su 146 paesi, superato soltanto dall’Afghanistan.
Il Pakistan ha 107 milioni di donne e il paese il 56,4% nell’indice del divario di genere del rapporto. Il rapporto osservava che “questo è il livello complessivo di parità più alto che il Pakistan abbia registrato” dal lancio del rapporto globale sul divario di genere del Wef nel 2006.
Complessivamente il divario di genere nel 2022 si è ridotto del 68%, un ritmo, fanno sapere i ricercatori, che se mantenuto renderà necessari 132 anni per raggiungere la piena parità.
Il Pakistan era tra i cinque paesi con un divario di genere superiore al 5%. Gli altri erano Qatar, Azerbaigian, Cina e India. Inoltre, la partecipazione delle donne alla forza lavoro è diminuita di 1,9 punti percentuali.
La classifica del Pakistan in altri parametri espone anche altri dati impietosi. E’ al 145° posto anche in termini di partecipazione economica e opportunità, 135° per livello di istruzione, 143° in salute e sopravvivenza; e 95° nell’empowerment politico.
Il paese è stato anche classificato come il secondo peggior paese dell’Asia meridionale. Secondo il rapporto, il Bangladesh è il miglior paese della regione per le donne. In calo, invece, la quota di donne in ruoli professionali e tecnici in Pakistan e Maldive.
Il miglior paese per quanto riguarda la parità di genere è l’Islanda, seguita da Finlandia, Norvegia, Nuova Zelanda e Svezia. Sebbene nessun paese abbia ancora raggiunto la piena parità di genere, le prime dieci economie hanno colmato almeno l’80% dei loro divari, con l’Islanda, 90,8%, in testa.
I peggiori risultati sono per la Repubblica Democratica del Congo, l’Iran e il Ciad.
Il Pakistan ha riportato il numero massimo di casi di rapimento di donne, stupri e violenze contro le donne nel mese di maggio di quest’anno, secondo The News International, citando un rapporto di ricerca dell’Organizzazione per lo sviluppo sociale sostenibile e del Center for Research, Sviluppo e Comunicazione. Secondo i dati del rapporto, il numero massimo di casi tra tutti gli indicatori di donne e abusi sui minori è stato segnalato dalla provincia del Punjab, seguita da Sindh e Khyber Pakhtunkhwa.
Riguardo ai dati, il Direttore Esecutivo Syed Kausar Abbas, ha dichiarato: “L’obiettivo di pubblicare regolarmente questi dati è portare l’attenzione sul rapido aumento della violenza contro donne e bambini. Proprio in questo mese si sono verificati oltre 300 diversi casi di questa natura Ci auguriamo che con una maggiore attenzione e cronaca da parte dei media, il governo, la polizia e la magistratura dedichino la loro attenzione a una rapida elaborazione, risoluzione e punizione. “Secondo il rapporto, su un totale di 131 casi di rapimento segnalati nel paese, 96 provenivano dalla provincia del Punjab. 23 casi invece nel Sindh, 11 casi nel KP e uno a Islamabad. Solo nel Belucistan non è stato segnalato nessun caso di rapimento.