A prendere fuoco sono stati i giacigli di fortuna nei locali inutilizzati dell’ex Mira Lanza a Roma, in via del Tirone, quartiere Marconi. L’incendio, già spento, si è sviluppato intorno all’ora di pranzo di oggi, per fortuna senza danni a persone e nessun intossicato, secondo i primi rilievi dei vigili del fuoco. Passata la paura, sottolineata da una colonna di fumo visibile in tutta la zona, sono tornate le polemiche che accompagnano le sorti dello stabilimento abbandonato. Non è la prima volta infatti che i cittadini chiedono al Municipio XI e al Comune di Roma la riconversione dell’area. L’assemblea politica locale aveva già deciso per la costruzione di un nuovo asilo nido in uno dei tre capannoni, mentre in un altro dovrebbe essere collocata la nuova sede dell’Accademia di Arte Drammatica Silvio D’Amico, ancora da stabilire invece l’utilizzo del terzo padiglione. Decisioni da prendere in sintonia con la Regione Lazio e Roma Capitale. Progetti approvati e mai messi in atto.
L’edificio è oggi utilizzato da senzatetto che cercano di sfuggire al freddo rigido ed è probabile che l’accensione di un falò per riscaldarsi, poi andato fuori controllo, sia all’origine delle fiamme. Già il primo dicembre 2018 un cittadino del Bangladesh era rimasto intossicato da un incendio sviluppatosi nella notte. Quella che ormai si presenta come archeologia industriale è stata la sede della Mira Lanza, una delle case italiane più famose nella produzione di candele, sapone e detersivi. Il Fondo per l’Ambiente Italiano lo ha collocato tra i luoghi italiani da non dimenticare. La stessa Fai denuncia da tempo come la zona sia attualmente abbandonata a sé stessa, piena di immondizia e insediamenti abusivi nonostante potrebbe diventare con una riqualificazione adeguata uno spazio verde per i cittadini del quadrante Marconi.
A fermare i progetti di riqualificazione dei 52 mila metri quadrati che ospitano lo stabilimento e renderli difficili da effettuare, sono stati i rilievi sul terreno di quello che doveva diventare almeno un parco. Nel 2019 vennero infatti rinvenute quantità significative di materiali tossici come il mercurio. Gli interventi dei Vigili del Fuoco per spegnere incendi in aree non più utilizzate e sempre pià degradate sono diventati abbastanza frequenti a Roma. Per molte persone questi rifugi di fortuna restano l’unica possibilità di trovare riparo per la notte. Un problema politico che è davanti alla giunta Gualtieri, insieme a quello della riqualificazione dell’ex Mira Lanza.
