Gravi danni a Seul, in Corea del Sud, dopo le piogge record di questi ultimi giorni. Almeno 600 persone sono state sfollate dopo che 2.682 edifici e appartamenti si sono allagati. Al momento si contano 9 morti. Più di di 20 mila capi di bestiame uccisi e raccolti danneggiati per un’area paragonabile a 325 volte un campo da calcio.
Con le piogge continue governo ed enti locali stanno accelerando la riparazione di edifici e strade. Al termine degli accertamenti i danno effettivi dovrebbe risultare maggiori delle notizie di queste ultime ore.
Come detto al momento si contano 9 morti e 17 feriti ma 7 persone restano disperse, secondo il quartier generale delle contromisure di sicurezza e disastri centrali.
Diverse vittime sono state segnalate da Seoul, Gyeonggi e Gangwon. Circa 145 persone sono state portate in salvo, 85 a Gyeonggi, 44 a Incheon, nove a Gangwon e sette a Seul.
Più di 1.200 persone sono state trasferite temporaneamente in un luogo sicuro. 988 persone hanno perso definitivamente la casa a causa dell’alluvione. Attualmente 1.471 persone risiedono in 103 strutture temporanee come centri comunitari, scuole, municipi e altri alloggi temporanei.
La Korea Disaster Relief Association e la Croce Rossa hanno fornito più di 21.000 articoli per l’emergenza, tra cui tende, pronto soccorso e materiale da cucina agli sfollati. Sono stati inoltre forniti 1.700 articoli sanitari, 6.480 bottiglie d’acqua, 6.656 snack e 226 rifugi.
Il governo è attualmente impegnato anche nel mettere in piedi un sistema di donazioni per fronteggiare la calamità.
