Detroit, Cleveland, Filadelfia e Los Angeles sono state classificate tra le 10 città in maggior stato di necessità negli Stati Uniti, secondo un’analisi del sito di finanza WalletHub.
Il rapporto ha classificato 182 città in base a 28 indicatori economici, tra cui povertà infantile, insicurezza alimentare e cucine inadeguate (s’intendono con questa dizione ambienti per cuocere e impianti igenici molto ristretti con scarichi idraulici insufficienti).
Detroit, Michigan, si è classificata come la metropoli più bisognosa. Un affittuario di Detroit su cinque è stato sfrattato quest’anno, secondo quanto afferma un rapporto di The Detroit News.
Brownsville, in Texas, figura al secondo posto. Un quarto della popolazione della città vive in povertà, il doppio della media nazionale, secondo un recente resoconto di 24/7 Wall St.
Al terzo posto troviamo Cleveland, Ohio. Il tasso di povertà di Cleveland è del 29%, secondo un rapporto di Wews-Tv, rendendola la seconda grande città più povera della nazione, dietro Detroit.
Dal quarto al sesto posto c’erano Gulfport, nel Mississippi, Fresno, California, e Laredo in Texas.
Filadelfia, Pennsylvania, si è classificata settima. La città dell’amore fraterno ha registrato 500 omicidi nel 2022, secondo Wtxf-Tv.
Ottavo posto per New Orleans, Louisiana, con uno dei più alti tassi di omicidi della nazione, più di 250 secondo nola.com.
Los Angeles, California, nonostante tutta la sua ricchezza, è arrivata al nono posto nella lista delle città più bisognose. Più di 40 mila abitanti vivono per strada, secondo un recente rapporto di The Nation.
La città meno bisognosa della nazione, secondo il calcolo di WalletHub, è il sobborgo di Columbia, nel Maryland, una comunità di dormitori nella contea di Howard.
L’analisi di WalletHub ha individuato le città con tassi elevati di bisogni urgenti su specifiche misure di necessità. Rochester, New York, ha per esempio il più alto tasso di povertà infantile, seguita da Detroit e Cleveland. Huntington, West Virginia, ha il più alto tasso di povertà degli adulti, ancora una volta seguita da Detroit e Cleveland.
Cinque città hanno condiviso il primo posto per i senzatetto: Fresno e San Francisco in California, New York, Washington e Honolulu. Gli accampamenti per senzatetto sono spuntati intorno alla capitale statunitense negli anni della pandemia. Gli amministratori di San Francisco hanno dovuto affrontare sfide legali per aver sgomberato i loro senzatetto.
Gulfport è in cima alla lista per il triste primato dell’insicurezza alimentare. Più di un quarto dei residenti di Gulfport vive in povertà.
San Francisco ha registrato il tasso più alto di case con impianti idraulici inadeguati.
Lewiston, nel Maine, è in testa alla lista delle città con cucine inadeguate, presumibilmente una misura della disponibilità di acqua ed elettricità, piuttosto che banconi e armadi.
