A causa delle tensioni politiche di lunga data con la vicina e rivale Cina, l’India ha ordinato a banche e commercianti di evitare di utilizzare lo yuan cinese per pagare le importazioni russe.
Attualmente l’India è uno dei principali acquirenti di petrolio e carbone russi a prezzi scontati, ma preferisce utilizzare il dirham degli Emirati Arabi Uniti per regolare il commercio e ha affermato di non essere a suo agio con il commercio estero regolato in yuan. Inoltre l’India non vuole stabilizzare l’uso dello yuan finché le relazioni con la Cina non miglioreranno.
Dal 2021, le truppe indiane e cinesi sono bloccate in una situazione di stallo lungo il loro conteso confine himalayano.
Il più grande produttore di cemento indiano, UltraTech Cement, in precedenza aveva pagato un carico di carbone russo utilizzando lo yuan cinese, sollevando preoccupazioni tra i funzionari a Nuova Delhi.
Reuters ha riferito che nelle ultime settimane le raffinerie indiane hanno iniziato a regolare alcuni acquisti di petrolio russo in rubli, con pagamenti elaborati, in parte, dalla State Bank of India tramite il suo conto in rubli in Russia.
Tuttavia, poiché il rublo è solo parzialmente convertibile e i due paesi devono ancora finalizzare un quadro, la maggior parte del loro commercio è ancora pagata in altre valute.
A causa dei consolidati legami politici e di sicurezza dell’India con la Russia, nonché del fatto che è un importante acquirente di armi russe, non ha ancora condannato l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca.
Oltre al conflitto sui 3.440 km di confini himalayani, la disputa tra India e Cina riguarda la costruzione da parte dell’India di una nuova strada per una base aerea ad alta quota, che tre anni fa ha portato a veri e propri scontri tra i militati delle due nazioni.
Allo scontro militare, al momento sotto controllo nonostante qualche tensione, si aggiunge la differente visione politica tra il primo ministro indiano Narendra Modi e il presidente cinese Xi Jinping in materia di scambi commerciali. La Cina è uno dei maggiori partner commerciali dell’India.
Secondo gli osservatori internazionali tuttavia ai due paesi conviene perseguire la strada del dialogo per evitare il rischio di un’escalation, in quanto entrambe le parti sono potenze nucleari e le conseguenze potrebbero essere devastanti.
