Panama, una piccola nazione nel cuore dell’America Latina, sta vivendo un boom economico senza precedenti nella regione. Grazie a una combinazione di investimenti strategici, politiche economiche liberali e la forza del suo asset principale, il Canale di Panama, il paese si è posizionato tra le economie più dinamiche del continente.
Secondo i dati della Banca Mondiale, il PIL pro capite a parità di potere d’acquisto (PPP) ha raggiunto i 35.780 dollari nel 2023, il più alto in America Latina. Questo dato è accompagnato da una crescita economica che continua a sorprendere: nel 2023 il PIL reale è aumentato del 7,3%, spinto da settori chiave come edilizia, logistica e commercio. L’economia di Panama ha registrato una crescita del PIL pro capite del 4,4%, un risultato eccezionale per un paese che ha raggiunto uno sviluppo così avanzato.
Il successo economico di Panama è legato indissolubilmente al Canale di Panama, un’infrastruttura che collega gli oceani Atlantico e Pacifico e che è vitale per il commercio internazionale. Nel 2023, i ricavi del Canale hanno raggiunto 3,45 miliardi di dollari, con un aumento del 9,5% rispetto all’anno precedente, nonostante le sfide legate alla siccità che hanno temporaneamente ridotto il traffico navale.
L’espansione del Canale, completata nel 2016, ha permesso il transito di navi più grandi, aumentando notevolmente le entrate e consolidando Panama come hub logistico globale. Accanto al Canale, la Zona Franca di Colón ha svolto un ruolo chiave, facilitando il transito delle merci e attirando investimenti esteri.
Il miracolo economico panamense è stato alimentato da un massiccio flusso di investimenti, in particolare nel settore delle infrastrutture e dell’edilizia. Progetti come l’espansione dell’aeroporto di Tocumen e lo sviluppo di centri logistici hanno contribuito a stimolare la crescita.
Panama ha inoltre adottato politiche economiche orientate al mercato, inclusa l’adesione all’Organizzazione Mondiale del Commercio nel 1997 e la firma di numerosi accordi di libero scambio. La dollarizzazione dell’economia ha garantito un’inflazione stabile, mentre le riforme fiscali hanno migliorato le finanze pubbliche, creando un ambiente favorevole agli investimenti.
La crescita economica ha avuto un impatto positivo sulla povertà, che è scesa dal 48,2% nel 1991 al 12,9% nel 2023. Tuttavia, la disuguaglianza rimane una sfida significativa, soprattutto nelle aree rurali e tra le comunità indigene.
Nonostante i successi, il modello economico di Panama deve affrontare nuove sfide. Gran parte della crescita è stata trainata dagli investimenti infrastrutturali legati al Canale e all’edilizia. Con il completamento dei principali progetti, sarà necessario diversificare l’economia, puntando su settori come tecnologia, turismo e servizi finanziari.
Panama dovrà anche affrontare le conseguenze del cambiamento climatico, che minaccia il Canale di Panama con periodi di siccità più frequenti, e lavorare per ridurre le disuguaglianze sociali, garantendo che i benefici della crescita economica siano distribuiti in modo più equo.
Panama rappresenta un esempio di come un piccolo paese possa sfruttare una posizione geografica strategica per emergere come potenza economica regionale. Con un approccio mirato e investimenti intelligenti, ha dimostrato che il “miracolo economico” non è solo un mito, ma una realtà tangibile. Tuttavia, il futuro dipenderà dalla capacità di affrontare le nuove sfide e costruire su questo successo una prosperità sostenibile per tutti i suoi cittadini.