Su nessun referto autoptico viene indicata come causa del decesso la “povertà”. E questo nonostante i casi di morte da povertà, intesa proprio come mancanza di cibo e altri beni primari come un’abitazione, siano in salita. Eppure il grande sforzo del mondo durante la pandemia da covid è stato quello di evitare milioni di morti, quindi per quale motivo, se non è giusto morire di covid, sarebbe normale morire di povertà?
Negli Stati Uniti, man mano che i casi di COVID-19 diminuiscono, si stanno gradualmente eliminando i benefici che erano stati introdotti durante l’era della pandemia. Tuttavia, c’è un gruppo che sostiene che la mancanza di risorse per combattere la povertà non sia solo ingiusta, ma rappresenti anche una minaccia mortale.
La Poor People’s Campaign: A National Call for Moral Revival è un movimento che ha preso ispirazione dal movimento del 1968 lanciato da Martin Luther King Jr. Il movimento mira a mettere in evidenza i pericoli della povertà attraverso un congresso di tre giorni al Capitol Hill, che inizia lunedì. Centinaia di leader provenienti da oltre 30 stati si riuniranno per chiedere ai funzionari eletti di affrontare la questione della povertà negli Stati Uniti. Tra i punti salienti dell’evento, c’è un recente rapporto che mette in luce la povertà come uno dei principali fattori di rischio di mortalità nel paese.
L’evento si tiene mentre le misure adottate durante l’era della pandemia per aiutare le famiglie a basso reddito, come il credito d’imposta per i figli e l’estensione della copertura Medicaid, stanno scadendo.
Il vescovo William Barber II, co-presidente della Poor People’s Campaign, ha dichiarato che la domanda sbagliata continua ad essere posta: quanto costa affrontare la povertà, invece di quanto costa la povertà stessa? È urgente evitare di continuare a perdere vite a causa della povertà, che colpisce cittadini americani, immigrati e tanti altri.
Perché queste misure contro la povertà stanno terminando? Durante il picco della pandemia, il governo federale ha adottato misure per proteggere gli americani dal cadere nella povertà. Ad esempio, il credito d’imposta per i figli è stato esteso, consentendo alle famiglie idonee di ricevere fino a 300 dollari al mese per ogni figlio. Inoltre, il governo federale ha stanziato ingenti fondi per il Medicaid, al fine di garantire assistenza medica alle persone che ne avevano bisogno. Queste misure hanno contribuito a ridurre il tasso di non assicurati all’8%, rispetto al 9% del 2016.
Tuttavia, il Congresso non è riuscito a rinnovare l’estensione del credito d’imposta per i figli entro la fine del 2021. I critici hanno sostenuto che questo programma fosse costoso e potesse scoraggiare i genitori dal cercare lavoro. Di conseguenza, i tassi di povertà infantile sono aumentati in modo significativo, specialmente tra i bambini di origine latina e nera.
La Poor People’s Campaign sta cercando di spingere i legislatori a prendere provvedimenti per aiutare le persone a uscire dalla povertà. Tra le misure proposte ci sono l’implementazione di crediti fiscali per i figli, l’accesso all’assistenza sanitaria, l’aumento del salario minimo e la tutela dei diritti di voto.
La campagna sottolinea l’importanza di considerare l’interconnessione di tutti questi problemi e invita i legislatori a superare le divisioni, le battaglie culturali e le questioni di partito, concentrandosi invece sul fatto che gli americani stanno perdendo la vita a causa della povertà in un paese così ricco come gli Stati Uniti.
All’evento sarà presente anche il professor David Brady dell’Università della California, autore di un rapporto che evidenzia la povertà come uno dei principali fattori di rischio di mortalità negli Stati Uniti. Secondo la sua ricerca, pubblicata all’inizio di quest’anno sul Journal of the American Medical Association, la povertà è responsabile di circa 500 morti al giorno nel paese, un numero simile a quello delle morti causate dalla demenza. Il rapporto suggerisce che la povertà dovrebbe essere considerata un fattore di rischio significativo per la mortalità.
In conclusione, la Poor People’s Campaign sta cercando di attirare l’attenzione sul problema della povertà negli Stati Uniti e di sollecitare i legislatori a prendere misure concrete per affrontare questa sfida. L’obiettivo è garantire che le risorse e le politiche adeguate siano messe in atto per aiutare le persone a uscire dalla povertà e a vivere una vita dignitosa.