Nel 2022, il mercato della gestione dei rifiuti nucleari è stato valutato a 4,8 miliardi di dollari e si prevede che raggiungerà i 5,7 miliardi di dollari entro il 2032, con una crescita annua composta (CAGR) dell’1,9% dal 2023 al 2032.
La gestione dei rifiuti nucleari comprende la movimentazione, lo stoccaggio e lo smaltimento sicuro dei rifiuti radioattivi provenienti da centrali nucleari, strutture di ricerca e altre applicazioni della tecnologia nucleare, essenziali per proteggere la salute umana e l’ambiente.
Attualmente, il settore si concentra sulla mitigazione del rischio radioattivo, sulla protezione ambientale, sulla riduzione del volume dei rifiuti e sulle soluzioni di smaltimento a lungo termine.
I rifiuti nucleari vengono classificati in base alla radioattività e all’emivita, utilizzando categorie comuni come rifiuti ad alto livello (HLW), a livello intermedio (ILW) e a basso livello (LLW).
Gli HLW, altamente radioattivi, richiedono misure di contenimento rigorose e sono spesso stoccati temporaneamente in loco fino alla determinazione di un metodo di smaltimento definitivo.
Il trasporto dei rifiuti nucleari segue protocolli di sicurezza rigorosi e utilizza contenitori specializzati. L’attenta pianificazione dei percorsi di trasporto e dei protocolli di sicurezza è fondamentale per ridurre i rischi associati.
I reattori avanzati riducono la produzione di rifiuti pericolosi e migliorano il consumo di combustibile, riducendo il volume degli HLW. Alcuni permettono il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti in loco, con tecnologie come la piro-elaborazione.
Una gestione impropria dei rifiuti nucleari comporta rischi significativi per la salute umana e l’ambiente, tra cui un aumento del rischio di cancro e mutazioni genetiche. Pertanto, è essenziale adottare misure di sicurezza rigorose in tutte le fasi della gestione dei rifiuti.
Lo sviluppo di tecnologie avanzate, come i piccoli reattori modulari (SMR) e i reattori di IV generazione, promette una generazione di energia nucleare più efficiente e sostenibile, con un impatto positivo sulla gestione dei rifiuti nucleari.
Il mercato della gestione dei rifiuti nucleari è analizzato in base al tipo di rifiuto, tipo di reattore, metodo di smaltimento e regione. Il segmento degli HLW ha dominato il mercato nel 2022 e si prevede che mantenga il primato. I reattori ad acqua pressurizzata sono stati i più influenti e continueranno a crescere.
Per quanto riguarda il metodo di smaltimento, il deposito geologico profondo ha ottenuto la quota di mercato maggiore nel 2022. A livello regionale, l’Asia-Pacifico ha dominato il mercato nel 2022, ma l’Europa è prevista crescere a un CAGR più elevato grazie alle opportunità di mercato.
Tra i principali attori del settore figurano Augean, Perma-Fix Environmental Services, Inc., Swedish Nuclear Fuel and Waste Management Company, Stericycle, Inc., US Ecology, Inc., Veolia, Bechtel Corporation, Waste Control Specialists LLC, JGC Holdings Corporation ed EnergySolutions, Inc.
Nel febbraio 2022, la Russia ha lanciato un’offensiva militare contro l’Ucraina, prendendo il controllo della centrale nucleare di Chernobyl. Il sito è stato restituito al personale ucraino il 31 marzo 2022. Il 4 marzo 2022, la centrale di Zaporizhzhia è stata attaccata e presa dalle forze russe, ma non ci sono state fuoriuscite di materiale radioattivo.
Si prevede che il segmento degli HLW crescerà al CAGR più elevato durante il periodo di previsione. Il deposito geologico profondo ha dominato il mercato nel 2022 e il segmento dei reattori ad acqua pressurizzata continuerà a mantenere la sua quota di mercato.
La regione Asia-Pacifico ha dominato il mercato nel 2022, ma l’Europa è prevista crescere a un CAGR del 2,2% durante il periodo di previsione.