Il distretto di Sefton, Liverpool, si posiziona in Uk al secondo posto, dopo Kensington e Chelsea di Londra, per la divisione tra ricchi e poveri.
Le disparità nord-sud a Sefton sono ampiamente documentate, con statistiche che evidenziano differenze significative nell’aspettativa di vita e in altri indicatori di salute tra coloro che risiedono nelle parti settentrionali più ricche del distretto e quelli delle aree più svantaggiate del sud.
Un nuovo rapporto del consiglio ha rivelato che il divario è così ampio che Sefton presenta la seconda maggiore disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza nel paese, con solo Kensington e Chelsea che mostrano una divisione ancora più marcata.
Il rapporto, presentato in vista di una riunione del consiglio per la salute e il benessere del distretto prevista per mercoledì, fornisce un’analisi dettagliata delle differenze tra i più ricchi di Sefton, che vivono in media oltre dieci anni in più rispetto alle persone delle zone meno abbienti del distretto.
Per gli uomini che vivono nelle aree più ricche, l’aspettativa di vita media è di 84 anni, mentre per le donne è di 88 anni. Al contrario, nelle zone più povere del distretto, queste cifre scendono rispettivamente a 71 anni per gli uomini e 76 anni per le donne. A titolo di confronto, la media nazionale, secondo i dati dell’Office for National Statistics, si attesta a circa 79 anni per gli uomini e 83 anni per le donne.
Oltre alle notevoli differenze nell’aspettativa di vita, causate principalmente dalle significative disparità nelle opportunità di vita e negli standard di vita, si osservano anche notevoli variazioni nelle esperienze di problemi di salute lungo tutto l’arco della vita.
Data la presenza di una popolazione anziana superiore alla media, si registrano tendenze specifiche legate alle sfide sanitarie affrontate dalla popolazione, con malattie cardiache, cerebrali, vascolari, polmonari, tumori, malattie mentali e infortuni tra le principali cause di cattiva salute a Sefton.
Il rapporto sottolinea che oltre la metà dei problemi di salute riscontrati dai residenti di Sefton potrebbero essere evitati, individuando come principali fattori scatenanti di problemi di salute a lungo termine il fumo, l’obesità, una dieta scorretta, la mancanza di attività fisica e l’uso eccessivo di alcol. Tuttavia, le radici di questi problemi sono di natura socio-economica, come la povertà, la mancanza di alloggi adeguati, l’isolamento sociale e il svantaggio educativo.
Il rapporto è stato prodotto dalla Sefton Partnership, un’organizzazione guidata dal consiglio di assistenza integrata del distretto, che è responsabile dello sviluppo di piani e strategie per soddisfare i bisogni sanitari della popolazione locale e fornisce regolari relazioni alle riunioni del consiglio per la salute e il benessere.
Oltre a fornire una panoramica delle disuguaglianze sanitarie nel distretto, il rapporto elenca alcune misure adottate e i costi dei servizi forniti ai residenti di Sefton.
L’approccio adottato si concentra su affrontare le disuguaglianze sanitarie promuovendo al contempo un maggiore utilizzo di servizi volontari e basati sulla comunità.
Il rapporto menziona anche la potenziale fusione dei Trust ospedalieri di Southport e Ormskirk e St Helens e Knowsley Teaching Hospitals, sottolineando la necessità di garantire la sostenibilità dei servizi ospedalieri nel caso in cui tale fusione avvenga.
Inoltre, il rapporto descrive i piani per sviluppare istituzioni di riferimento che offrano una vasta gamma di servizi sanitari basati sulla comunità. A tal proposito, il consiglio ha in programma di sviluppare un centro di salute e benessere come parte della trasformazione di Bootle Strand.
Il rapporto sottolinea anche l’importanza dell’intervento precoce e dell’assicurazione che i servizi per i bambini siano tempestivi e adeguati alle esigenze individuali. È prevista l’attivazione di un servizio specifico per le neo-mamme, focalizzato sulla salute pelvica, entro marzo 2024, insieme a misure per affrontare i problemi di salute psico-fisica materna e garantire una maggiore partecipazione delle mamme e delle famiglie nella progettazione dei servizi.
Ci sono anche obiettivi volti a migliorare la diagnosi di tumori e condizioni a lungo termine, con l’introduzione di nuovi servizi e l’ampliamento di quelli esistenti per garantire una diagnosi precoce e soddisfare le esigenze del distretto.
Inoltre, vengono menzionate diverse misure volte a migliorare l’accesso all’assistenza sanitaria per le persone con difficoltà di apprendimento e autismo. Tuttavia, il rapporto riconosce che ciò avviene in un contesto in cui sono previste riduzioni del numero di posti letto e l’obiettivo generale è quello di ridurre i livelli di assistenza ospedaliera.
Il rapporto espone anche i piani per lo sviluppo di centri comunitari per la salute delle donne al fine di razionalizzare i servizi e ridurre la necessità per le persone di spostarsi in più sedi per gli appuntamenti.
Infine, si discute dei piani per migliorare i servizi sanitari per la popolazione anziana del distretto, con l’obiettivo di ripristinare i livelli di diagnosi di demenza, che, come in altre parti del Paese, devono ancora recuperare i livelli pre-pandemia.
Tutte queste misure vengono implementate in un contesto di sfide finanziarie, con tagli di circa 7 milioni di sterline come parte di iniziative per il contenimento dei costi. Si prevede che il bilancio totale superi i 600 milioni di sterline, con un deficit pianificato.