domenica, Settembre 8, 2024
HomeTecnologiaSvelati i proprietari di X: miliardari e società coinvolte in scandali

Svelati i proprietari di X: miliardari e società coinvolte in scandali

Bill Ackman, patrimonio personale oltre i 9 miliardi di dollari, gestore di hedge fund americano, fondatore e amministratore delegato di Pershing Square Capital Management, e Sean Combs, il rapper e produttore discografico conosciuto come Puff Duddy, sono tra i proprietari della piattaforma X, precedentemente conosciuta come Twitter, ora sotto il controllo di Elon Musk.

La rivelazione dei nomi degli investitori è emersa in seguito a una causa legale intentata da ex dipendenti che chiedono il rimborso delle spese di arbitrato sostenute dopo l’acquisizione da parte di Musk.

Inizialmente, X aveva mantenuto riservati i nomi dei suoi investitori, citando una “prassi e politica di routine”. Tuttavia, un giudice federale della California ha recentemente ordinato la pubblicazione dell’elenco dei proprietari del sito.

Questo elenco include circa 100 investitori, tra cui figure di spicco nel mondo degli affari e personalità legate alla stessa piattaforma.

Tra i principali investitori si trovano diverse entità legate a Fidelity, un gigante degli investimenti, il cui coinvolgimento era già stato suggerito da documenti precedenti.

Questi documenti indicavano una perdita di valore del 72% per X dopo l’acquisizione da parte di Musk. Tuttavia, Fidelity continua a sostenere la piattaforma con circa 30 diverse entità coinvolte.

L’elenco desecretato ha anche rivelato la presenza di investitori meno noti.

Ad esempio, la Pershing Square Foundation, legata all’investitore miliardario Bill Ackman, detiene una quota di X. Ackman, noto per essere un utente attivo di X, utilizza la piattaforma per interagire con altre personalità di rilievo, come il miliardario Mark Cuban, e per esprimere opinioni sulla leadership di Harvard, sua alma mater.

“Twitter X Fin” by Howdy, I’m HMK is licensed under CC BY 2.0.

Un altro investitore significativo è Larry Ellison, fondatore di Oracle. La sua partecipazione in X è detenuta tramite il Lawrence J. Ellison Revocable Trust, che gestisce i suoi beni personali. Nonostante Ellison abbia un seguito di oltre 130.000 follower su X, è molto poco attivo, avendo pubblicato solo due volte dal 2012.

Un altro nome di rilievo nell’elenco è Sean Combs Capital, collegato al rapper e imprenditore Sean “Diddy” Combs. Sebbene non ci siano registrazioni ufficiali presso la SEC che confermino il coinvolgimento diretto dell’azienda, Diddy è noto per aver lanciato diverse iniziative imprenditoriali sotto il suo nome di nascita, tra cui la Sean Combs Foundation e Combs Global.

Nell’elenco degli investitori figura anche Sua Altezza Reale il Principe Alwaleed Bin Talal Bin Abdulaziz Alsaud, un membro della famiglia reale saudita con un patrimonio netto stimato di circa 19 miliardi di dollari secondo Forbes.

Il principe detiene partecipazioni in varie aziende di lusso e tecnologiche, tra cui hotel di alto profilo come il Four Seasons e il Savoy, nonché aziende di ride-sharing.

Nonostante le critiche rivolte a Musk, anche il co-fondatore di Twitter, Jack Dorsey, continua a possedere una quota della piattaforma attraverso la Jack Dorsey Remainder LLC. Dorsey, che inizialmente aveva sostenuto l’acquisizione di Musk, ha recentemente espresso delusione per come si sono evolute le cose.

Tra gli investitori meno noti, ci sono figure come Danilo Kawasaki e Ross Gerber, che detengono partecipazioni in X sia come individui che attraverso la loro società di gestione patrimoniale, Gerber Kawasaki.

L’elenco include anche vari venture capitalist della Silicon Valley, tra cui 8VC, Andreessen Horowitz e Sequoia, nonché Musk stesso, che detiene una quota tramite l’Elon Musk Revocable Trust.

Elon Musk ha acquisito X per 44 miliardi di dollari nel 2022, ma la documentazione non specifica la sua quota esatta rispetto ad altri investitori. Da allora, la piattaforma ha affrontato numerose sfide, tra cui la fuga degli inserzionisti, licenziamenti di massa e critiche alla strategia di Musk.

L’elenco completo degli investitori include diverse società e fondi di investimento, ma vale la pena notare che alcune delle entità menzionate, come Binance, sono state coinvolte in scandali. Binance, ad esempio, è stata al centro di indagini internazionali per presunte violazioni delle normative antiriciclaggio e per la gestione opaca delle sue operazioni finanziarie.

Questi elementi aggiungono un ulteriore livello di complessità alla già controversa acquisizione di X da parte di Musk.

“Elon Musk of Space X…and Tesla, and Paypal” by Erik Charlton is licensed under CC BY 2.0.
RELATED ARTICLES

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ARTICOLI CORRELATI