martedì, Giugno 6, 2023
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Torna la poliomielite negli Usa

Un caso di poliomielite rilevato negli Usa sta facendo discutere la comunità scientifica. A risultare contagiato è stato un adulto non vaccinato nella contea di Rockland, nello stato di New York. Secondo le autorità sanitarie locali l’infezione è stata trasmessa da qualcuno proveniente dall’esterno degli Stati Uniti dove invece il vaccino orale viene ancora somministrato. L’uomo non è contagioso ma il caso ha costretto il dipartimento di salute locale a riflettere sulla necessità di eventuali vaccinazioni.

Il vaccino contro la poliomielite fu realizzato nel 1950 e, grazie alla sua diffusione, i casi globali di poliomielite si sono ridotti in breve tempo da centinaia di migliaia a meno di mille. Grazie alle campagne di vaccinazione si dovrebbe arrivare all’eliminazione totale, un risultato che fin qua si è verificato soltanto con il vaiolo.

Il caso verificatosi a Rockland, pur presentando un rischio molto basso di contagio per chi è già vaccinato pone il problema di una eventuale riapertura della campagna vaccinale. L’ultimo caso negli Usa risale al 2013, in quel caso il contagio proveniva dall’estero, mentre l’ultima volta che il contagio è risultato provenire dall’interno della Federazione è stato nel 1979.

Secondo i dati dei centri nella zona di Rockland il 60% dei bambini di 2 anni ha ricevuto tutte e tre le dosi del vaccino, un dato inferiore alla media dell’80% nel resto dello stato. Secondo l’Oms l’immunità di gregge contro la poliomielite è calcolata rispetto a un tasso di vaccinazione dell’80%

Naturalmente questo caso riaccende la luce sulle vaccinazioni per il covid, nel senso che la corsa alle vaccinazioni per la pandemia ha diminuito l’attenzione verso le vaccinazioni ordinarie per i bambini e non soltanto negli Usa. Inoltre l’ostilità ai vaccini manifestata da una parte della popolazione ha messo sotto accusa più in generale i vaccini nel loro insieme e non soltanto quelli contro il covid.

Il motivo per cui i sanitari non sottovalutano affatto il singolo caso scoperto è anche dovuto al riapparire del virus della poliomielite anche in altre parti del mondo. Un mese fa è stato rilevato nelle acque reflue di Londra e secondo gli esperti è il segnale di una probabile trasmissione avvenuta tra persone molto vicine, anche se non sono poi stati segnalati casi accertati di presenza del virus in esseri umani.

by Sanofi Pasteur
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