sabato, Luglio 27, 2024
HomeTecnologiaLa Malesia domina il mercato dei chip nel sud-est asiatico e...

La Malesia domina il mercato dei chip nel sud-est asiatico e rivoluziona la geopolitica

La tensione commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina nel settore dei semiconduttori, nonostante abbia generato diverse problematiche per i consumatori di entrambe le nazioni, sta paradossalmente favorendo uno sviluppo industriale significativo in Malesia.

Secondo quanto riportato dal Financial Times, l’intensificarsi delle restrizioni commerciali americane ha indotto numerose compagnie, in particolare quelle tecnologiche statunitensi di punta che dipendevano dalla produzione cinese, a cercare alternative per la produzione e la manodopera in altre parti del mondo.

Una delle destinazioni privilegiate è diventata Penang, in Malesia, dove aziende del calibro di Intel (presente in loco da una risaia del 1972) e Micron hanno deciso di investire. Questi movimenti hanno posizionato la Malesia come uno dei principali importatori di semiconduttori dagli USA, con investimenti stranieri nel paese che hanno raggiunto i 12,8 miliardi di dollari nel solo 2023, superando la somma degli investimenti degli ultimi sette anni.

Il Primo Ministro malese, Anwar Ibrahim, ha sottolineato l’importanza dello sviluppo del settore dei semiconduttori e della valorizzazione del capitale umano locale come fondamentale per il futuro economico del paese, come riportato in un’intervista al Financial Times del 24 febbraio scorso.

https://www.flickr.com/photos/54450095@N05/8030241412 under the Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license

È da notare che gli investimenti non provengono solo dalle compagnie americane; anche la Cina e altre nazioni stanno espandendo la loro presenza tecnologica in Malesia, rendendo il paese un punto d’incontro vitale per il commercio internazionale di semiconduttori ed elettronica, nonostante le preoccupazioni riguardo le potenziali restrizioni future imposte dagli Stati Uniti.

Per consolidare ulteriormente la sua posizione nel settore, la Malesia è alla ricerca di investimenti per la creazione di un impianto di produzione di semiconduttori front-end. Il ministro del Commercio malese, Zafrul Aziz, esprime ottimismo sulla realizzazione di tale obiettivo, considerando sufficiente anche un solo impianto per innescare un significativo sviluppo industriale.

Penang, lo stato malese che si sta affermando come epicentro di questa trasformazione industriale, è geograficamente diviso in due aree, comprendendo la città di Seberang Perai e l’isola di Penang, separate dallo stretto omonimo.

L’isola, che ospita la capitale George Town, rappresenta un importante polo urbano e economico, mentre Seberang Perai, con le sue infrastrutture portuali e agricole, contribuisce a diversificare l’economia regionale.

Questa combinazione di fattori rende Penang un luogo ideale per gli investimenti stranieri nel settore dei semiconduttori, prospettando un futuro di crescita e innovazione per la Malesia.

RELATED ARTICLES

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ARTICOLI CORRELATI