Un nuovo rapporto ha rivelato che più di 1.500 agenti di polizia nel Regno Unito sono stati accusati di reati violenti contro donne e ragazze per un periodo di sei mesi, ma meno dell’1% è stato licenziato.
Secondo i dati del National Police Chiefs’ Council (NPCC), tra ottobre 2021 e aprile 2022, sono state segnalate 1.483 accuse uniche contro 1.539 agenti di polizia, pari allo 0,7% della forza lavoro.
Ci sono stati 1.177 casi di presunta violenza perpetrata dalla polizia, comprese molestie sessuali e aggressioni.
Poco più della metà dei casi, ovvero 653 (55%), erano questioni di comportamento sollevate da un collega all’interno delle forze dell’ordine, mentre i restanti casi, ovvero 524 (45%), erano denunce da parte del pubblico.
Quasi due terzi delle denunce del pubblico riguardavano l’uso della forza, mentre il 9% riguardava comportamenti molesti, il 6% l’aggressione e il 5% l’abuso di posizione a scopo sessuale.
Il rapporto ha anche rivelato che il 48% delle denunce di condotta riguardava comportamenti disdicevoli compiuti al di fuori dell’orario di lavoro, mentre il 19% riguardava violenza sessuale, il 13% molestie sessuali e il 6% abuso di posizione a scopo sessuale.
Tuttavia, poco meno della metà dei reclami e quasi tre quarti dei casi di condotta non erano ancora stati definiti quando i dati sono stati raccolti.
Il vice capo della polizia Maggie Blyth, coordinatrice del Consiglio nazionale dei capi di polizia per la violenza contro donne e ragazze, ha affermato di voler vedere più agenti indagati, disciplinati e licenziati per crimini e cattiva condotta contro donne e ragazze.
Ha affermato che le cifre “rafforzano l’urgenza e l’importanza della nostra attuale missione per rimuovere gli ostacoli e sradicare i maltrattatori e gli individui corrotti dalla polizia”.
Il documento rileva che le cifre in alcune aree, in particolare le accuse di abusi domestici e comportamenti sessuali inappropriati, potrebbero essere più elevate poiché molti incidenti non vengono denunciati e ci sono alcuni problemi con i processi di registrazione, ma spera che sarà uno strumento per misurare i progressi.
Le cifre fanno anche luce sulla portata della violenza contro donne e ragazze, che con oltre mezzo milione di reati denunciati ha rappresentato il 16% di tutti i reati registrati da ottobre 2021 ad aprile 2022, con gli abusi domestici la forma più diffusa.
