Le sparatorie di massa negli Usa quest’anno sono state 601, secondo le statistiche tenute dal Gun Violence Archive, un gruppo di ricerca senza scopo di lucro che tiene traccia della violenza armata utilizzando rapporti di polizia, copertura giornalistica e altre fonti pubbliche. Nel 2021 sono state in tutto 692, di cui 28 con quattro o più vittime.
Sotto accusa come sempre la facilità con cui acquistare e detenere armi negli Usa. Nonostante questo i parlamenti degli stati repubblicani e il nuovo Congresso a maggioranza Gop che sta per insediarsi vedono numerose proposte per rendere ancora più permissive le leggi sulle armi.
L’ultima martedì notte, all’interno di un Walmart a Chesapeake, in Virginia, almeno dieci le vittime, ma il bilancio è provvisorio. E’ stata la seconda sparatoria di massa di alto profilo negli Stati Uniti in tre giorni. The Gun Violence Archive ha reso noto un elenco parziale delle più sanguinose nel corso del 2022.
23 gennaio: Wisconsin, Milwaukee.
Gli agenti delle forze dell’ordine sono stati chiamati in una casa di Milwaukee e hanno trovato sei persone che erano state colpite a morte. Le vittime – cinque uomini e una donna – erano state uccise, ha detto la polizia, e le prove all’inizio delle indagini suggerivano che gli omicidi fossero stati mirati.
19 marzo: Dumas, Arkansas.
Due persone hanno ingaggiato uno scontro a fuoco uccidendo un passante e ferendo altre 27 persone, tra cui sei bambini, durante un evento della comunità e uno spettacolo automobilistico nella piccola comunità agricola dell’Arkansas.
3 aprile California,Sacramento.
All’uscita di alcuni locali notturni nel centro di Sacramento, una raffica di colpi di arma da fuoco ha ucciso sei persone e ne ha ferite 12. Giorni dopo, il dipartimento di polizia di Sacramento ha affermato che la “violenza di gruppo” era al centro della sparatoria, che ha coinvolto almeno cinque uomini armati.
12 aprile: New York, Brooklyn.
Un uomo armato ha aperto il fuoco all’interno di un vagone della metropolitana affollato durante la corsa mattutina, ferendo 10 persone. Oltre una dozzina i feriti e molti utenti con problemi di soffocamento per il fumo dei due dispositivi che l’attentatore ha fatto esplodere prima di iniziare a sparare. Nessuno è stato ucciso, ma soltanto per un caso.
13 maggio: Wisconsin, Milwaukee.
Almeno 16 persone sono state ferite da colpi di arma da fuoco in una sparatoria nel centro di Milwaukee, in una famosa zona della vita notturna.
14 maggio: New York, Buffalo.
Un uomo con un’arma d’assalto ha ucciso 10 persone e ne ha ferite altre tre in un supermercato Tops in una zona prevalentemente nera di Buffalo.
15 maggio: California, Laguna Woods.
Un uomo armato ha ucciso una persona e ferito gravemente altri quattro membri della chiesa presbiteriana taiwanese di Irvine a Laguna Woods, in California.
24 maggio: Texas, Uvalde.
Un uomo armato ha ucciso 19 bambini e due insegnanti alla Robb Elementary School di Uvalde, in Texas, a circa 80 miglia a ovest di San Antonio.
1 giugno: Oklaoma, Tulsa.
Diverse persone sono state colpite da colpi di arma da fuoco e cinque sono state uccise in un edificio vicino al Saint Francis Hospital di Tulsa, in Oklahoma. La polizia ritiene che l’uomo armato si sia suicidato.
4 giugno: Pennsylvania, Filadelfia.
Tre persone sono state uccise e 12 ferite in una sparatoria nel centro di Filadelfia.
20 giugno: New York, Harlem.
Un giocatore di basket del college di 21 anni è stato ucciso e otto persone sono rimaste ferite in una sparatoria mattutina in una popolare area per picnic.
30 giugno: New York, Newark.
Nove persone sono state colpite e ferite in quello che la polizia ha detto sembrava essere un incidente legato a un’auto rubata. La vittima più giovane aveva 17 anni e la più anziana 68.
4 luglio: Illinois, Highland Park.
Sette persone sono state uccise e altre decine sono rimaste ferite in una sparatoria a Highland Park, un sobborgo a nord di Chicago. Un uomo armato ha aperto il fuoco da un tetto contro la folla che festeggiava il giorno dell’Indipendenza.
17 luglio: Indiana, Greenwood.
Un uomo di 20 anni ha aperto il fuoco nella food court di un centro commerciale, uccidendo tre persone e ferendone altre due. Pochi minuti dopo l’attacco, l’uomo armato, identificato come Jonathan Douglas Sapirman, è stato colpito a morte da un passante.
7 settembre: Tennessee, Memphis.
Memphis protagonista di una caccia all’uomo dopo che un giovane aveva ucciso quattro persone trasemttendo in diretta facebook le sue imprese.
13 ottobre: Carolina del Nord, Raleigh.
Un uomo armato, descritto dalle autorità solo come un “minorenne maschio bianco”, ha ucciso almeno cinque persone , tra cui un agente di polizia fuori servizio.
13 novembre: Virginia, Charlottesville.
Tre studenti dell’Università della Virginia, tutti giocatori della squadra di football, sono stati uccisi e due sono rimasti feriti quando un uomo armato, un ex giocatore di football, ha aperto il fuoco in un garage dopo una gita per vedere uno spettacolo a Washington.
20 novembre: Colorado, Colorado Springs.
Almeno cinque persone sono state uccise e 18 ferite in una sparatoria in una discoteca LGBTQ. L’uomo armato è stato ferito e portato in ospedale.
